Il Lago di Loch Ness si trova nella zona centro sud delle Highlands scozzesi nella vallata di Glen Albyn.
La sua superficie occupa 65 Km, con una larghezza di 1.6 Km si estende lungo 37 Km.
Questa sua estensione lo rende difficile da esplorare e non è strano che in luoghi di questo genere siano nate numerose storie e leggende.
Tutti noi conosciamo la leggenda del mostro di nome Nessie che vivrebbe nelle profondità del lago.
Questo mito risale ufficialmente agli anni 30, ma molte storie hanno avuto origine nei secoli precedenti.
Tutte le foto riguardanti il mostro sono ritenute false e molte persone hanno dedicato il loro tempo e il loro impegno nel cercare una risposta plausibile.
Sono stati effettuati esperimenti con i sonar, strumenti che utilizzano la propagazione di onde sonore per rilevare la presenza di sottomarini o scandire la superficie dei fondali.
Ma anche questi esperimenti hanno dato esito negativo, come l'utilizzo di esche e pastura.
Secondo una recente ricerca condotta dall'università neozelandese di Otago, dopo aver esaminato centinaia di campioni delle acque del lago, ha affermato che non esisterebbero rettili al suo interno.
Alcuni hanno ipotizzato che si possa trattare di una grossa anguilla, o di un pesce gatto. Ma difficilmente queste specie raggiungono grandi dimensioni come quelle ipotizzate negli avvistamenti di Nessie.
Ogni anno circa un milione di turisti si recano a Loch Ness, presi dalla curiosità di questo mistero.
Non è da escludere che molte storie siano state alimentate proprio per ragioni di business. Molti locali della zona fanno riferimento al nome Nessie o mostro e anche grazie a queste strategie di marketing attirano l'attenzione di un gran numero di consumatori.
Tutti noi conosciamo la leggenda della spada nella roccia.
In tutto il mondo troviamo un riferimento a questa leggenda che richiama l'attenzione di storici, appassionati del mondo fantasy e della mitologia.
La storia più famosa è di sicuro quella che riguarda Artù e il mago Merlino, nel romanzo scritto intorno alla fine del XII secolo dal francese Robert de Boron.
Ma in passato ritroviamo storie analoghe, dalla mitologia celtica fino ad arrivare ad epoche più recenti.
Ogni leggenda racchiude dei punti in comune con le altre.
Una spada che rende invincibile chi la brandisce, conficcata in una roccia da una divinità o da un mago e che chiunque riesca ad estrarla sarebbe stato degno di diventare re e all'altezza di essere considerato un eroe.
Arthur's Seat in Scozia.
In Scozia, vicino a Edimburgo, c'è una zona collinare facente parte del Holyrood Park, la collina più alta prende il nome di Arthur's Seat e regala uno splendido panorama sulla città.
Per molte persone prende questo nome per via di un'antica spada conficcata nella roccia sulla sua sommità in tempi passati.
Secondo alcuni studiosi potrebbe aver avuto origine da un antico poema "Y Gododdin" che racconta di una guerra in cui tutti gli uomini della città di Gododdin vennero brutalmente sconfitti e uccisi.
L'Eremo di Montesiepi.
Così come in Scozia, anche in Italia ritroviamo leggende e monumenti simili.
Per esempio in provincia di Siena nel San Galgano, dove nel 1185 venne costruito l'Eremo di Montesiepi ed al suo interno vi è custodita una spada apparentemente piantata in una roccia.
La leggenda fa riferimento ad un guerriero del passato di nome Guidotti Galgano, che decise di smettere di combattere e dedicarsi alla preghiera conficcando la spada in una roccia riportando l'immagine della croce.
Leggenda o metafora.
Se ripensiamo all'epoca in cui ebbe origine questa leggenda, subito ci rendiamo conto delle difficoltà a cui erano sottoposte le persone di quei tempi.
Lotte, conquiste, guerre e scontri continui. La violenza era all'ordine del giorno e alcune conoscenze potevano fare la differenza tra la vita e la morte.
Una spada di buona qualità era un particolare da non trascurare se ci riferiamo all'età del ferro.
Le divinità crearono il mondo terra, aria, acqua, fuoco e roccia.
Le rocce contengono ferro e l'abilità di estrarre, plasmare e lavorare il ferro, fino alla creazione di un arma di alta qualità, superiore alla norma, era una conoscenza degna di un re, degna di un eroe che grazie a questo talento avrebbe potuto recare più beneficio alla sua gente.
Estrarre una spada dalla roccia....
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Grazie per la lettura e buona continuazione :-)